Genova e Savona in allerta arancione per il mal tempo che ha portato in Liguria insistenti piogge.
Ulteriori peggioramenti sono previsti per la giornata di domenica.
Lo stato attuale
Un mal tempo che questa volta è costato l’allerta arancione. Genova e Savona ancora nell’occhio del ciclone. L’Arpal ha spiegato che il versante Ligure è stata investita, nelle ultime ore, da venti provenienti da Sud-Est a bassa quota, da venti provenienti da Sud-Ovest in alta quota mentre il Ponente da altri venti provenienti da nord. Per questo motivo, le piogge insistenti sono ancora presenti fra Genova e Savona, localizzate nella convergenza.
La giornata odierna di domenica vedrà protagonisti ancora i temporali, seppur più lievi dei giorni appena passati. L’aria umida proveniente da Sud, farà sì che i temporali si facciano più insistenti nel pomeriggio. Da quando è scattata l’allerta sono state almeno tre le frane avvenute. Diversi i disagi ferroviari e gli allagamenti di alcune strutture pubbliche.
Il perché dell’allerta arancione
La zona tra Savona e Genova è particolarmente carica di “stress” idrogeologico. In particolare, come si evince da Il Secolo, la stazione di Genova Mele ha raccolto ben 723,2 millimetri di pioggia, soltanto dal 15 ottobre ad oggi. Basti pensare che nei primi nove mesi del 2019 i millimetri caduti in totale erano 851,4.
Il comune di Genova ha, per questo, disposto l’allerta meteo arancione dalle 00:00 alle 23:59 di domenica 20 ottobre. Tutte le azioni previste dal Piano Comunale di Emergenza saranno messe in atto. Già nella giornata di sabato, i vigili del fuoco hanno liberato il greto del rio Cantarena ad Arenzano al fine di consentire il flusso regolare delle acque e scongiurare esondazioni.