Inoltre è stato condannato a versare una provvisionale di 12 mila euro in favore del veneziano di 43 anni, difeso dall’avvocato Augusto Palese, che a seguito dell’incidente ha riportato diverse fratture in tutto il corpo ed era stato dichiarato guaribile dai medici del pronto soccorso in trenta giorni. Infine l’architetto, oltre a pagare le spese processuali, dovrà risarcire padre, madre e sorella dell’autista veneziano, rispettivamente con 5 mila euro a testa. Tasso poi non potrà più guidare la macchina per un anno.
La tragedia si è consumata domenica 19 ottobre 2014, lungo la statale Romea un chilometro dopo lo svincolo di Conche di Codevigo. Federico Tasso era al volante della sua Nissan Qashqai in direzione di Chioggia, a bordo c’erano la moglie Elena Greco e la figlioletta, seduto dietro nel seggiolino, Lucia di soli tre anni.