È morto a soli 36 anni Riccardo: niente faceva pensare che la sua vita potesse essere stroncata da un momento all’altro da un malore
Riccardo Cesini, sembrava essere un ragazzo in piena salute. Il fatto che fosse uno sportivo, un ottimo pallanutista, non avrebbe mai potuto far pensare all’arrivo di un malore improvviso. Eppure, è successo. Come è accaduto di recente con la morte di Astori nel mondo del calcio, ci saluta questa volta un campione di pallanuoto e vela di appena 36 anni. Il giovane era in Liguria con un suo amico, era impegnato ad assisterlo in una gara di atletica. Come suo compito, gli ha dato da bere, poi però a avvertito il malore.
Riccardo, dal 2005 al 2016 è stato capitano della squadra di pallanuoto della Vela Ancona, quindi era un volto piuttosto noto in questo modo fatto di mare, vele e coraggio. Cesini era, tra l’altro, anche un grande appassionato di regate. Nel 2017 faceva parte del grande equipaggio di Be Wild e proprio in veste di campione mondiale di vela d’altura Orc a Trieste, nel settembre 2017, è riuscito a conquistare la vittoria nella Regata del conero con Idrusa.
Il 36enne era un ragazzo forte, muscoloso e pieno di vita, di energia e voglia di vincere. Era solito a fare sforzi e a destreggiarsi tra le onde, non aveva mai avuto problemi e gli esami medici sportivi non avevano mai segnalato nulla di anomalo. Aveva persino provato a scalare l’Everest cosa che ha fatto solo pochi mesi fa in un viaggio in Nepal.
Insomma, nulla poteva indurre a pensare che Riccardo potesse andarsene da un giorno all’altro per un malore. I colleghi e gli amici si stringono al dolore della famiglia del campione.