Altissima commozione durante il funerale dell’amatissimo Fabrizio Frizzi, ma c’è stato un momento dove l’emozione ha raggiunto il massimo possibile.
Stiamo parlando del momento in cui durante le esequie è arrivata Valeria Favorito, la ragazza che quando nel 2000 aveva soli 9 anni fu salvata dal gesto di grandissimo cuore di Fabrizio Frizzi donando il midollo osseo.
Frizzi divenne donatore nel 94′: il motivo lo spiegò:
“avevo visto tre miei amici morire di leucemia“
Allora la decisione di diventare donatore di midollo osseo per tutte le persone affette da leucemia e patologie simili.
Accadde nel 2000, mentre stava girando una fiction, quando riuscì a salvare la vita a Valeria, donandole il midollo osseo.
“Ho perso un Fratello.”
Queste le prime parole della ora 30enne Valeria Favorito che racconta: «Dopo l’intervento ci siamo visti un sacco di volte. Ho perso un fratello – racconta Valeria tra le lacrime – una perso una persona a cui tenevo tantissimo».
Il ricordo del Dott. Benedetti che eseguì il trapianto del midollo osseo:
«Lei era giunta da noi da pediatria ed era in condizioni gravissime. Frizzi quando ha saputo del caso di Valeria è stato grande: anziché seguire la prassi, rinunciando in parte anche alla privacy, anziché i cinque giorni di ricovero tra prelievo e post intervento si è preso solo 48 ore per procedere con la donazione».
«Ha donato a Roma ed è tornato immediatamente a lavorare – precisa il medico – e noi, caso unico nella nostra storia che conta centinaia e centinaia di trapianti, abbiamo fatto l’intervento di domenica».
Solo dopo un po’ di tempo Valeria scoprì che rimase in vita grazie al midollo donato da Fabrizio Frizzi.