Tiangong 1 si è disintegrata alle 2.15 italiane nell’impatto con l’atmosfera sul Pacifico meridionale, riporta l’agenzia cinese di stato Xinhuasi confermando anche la notizia del sito Satview che ha permesso di seguire le ultime orbite della stazione spaziale cinese fuori controllo dal 2016. La stessa agenzia sottolinea che la maggior parte della navicella si è polverizzata attraversando l’atmosfera. Inizialmente la Xinhuasi aveva indicato due possibili zone di rientro: l’Atlantico meridionale e il Pacifico meridionale. Un’ora dopo l’impatto è giunta – rilanciata dall’Ansa – la conferma da parte del Joint Force Space Component Command (Jfscc) del Comando strategico degli Stati Uniti.