L’omicidio del piccolo Lorys Stival ha avuto terribili ripercussioni sulla vita della sua famiglia. Il fratellino di Lorys e il suo papà sono quotidianamente bersagliati da pesanti insulti e minacce
Difficile dimenticare un caso come quello dell’omicidio del piccolo Lorys Stival che sconvolse il nostro paese. Tutti i media si sono interessanti di questo caso che ancora oggi presenta diverse zone d’ombra, nonostante in carcere con l’accusa di omicidio ci sia propria la mamma di Lorys, Veronica Panarello.
A raccontare di questi abusi è- ai microfoni di Fanpage.it- l’avvocato del padre della piccola vittima, Daniele Scofani. L’avvocato racconta che quotidianamente, sia il papà di Lory Davide Stival e il fratellino di Lorys, sono bersagliati da commenti cattivi, frecciatine, minacce e accuse. Persino lo stesso avvocato di Davide viene riempito di accuse.
Ad avvalorare le sue parole, anche la testimonianza del giornalista di Quarto Grado Simone Toscano che rivela aspetti tetri e ancora poco noti di queste efferato omicidio. Parecchie persone sono state immischiate in questa mostruosa vicenda. Che cosa sia successo esattamente tra Veronica e il piccolo Lorys nessuno potrà mai saperlo. Veronica ha sempre cambiato versione, non è mai stata chiara. Ha tirato dentro parecchie persone, in ultimo il suocero che sul luogo del delitto quella mattina non c’era.
Come sicuramente ricorderete, l’accusa ha rivelato che Lorys è stato ucciso dalla sua mamma Veronica Panarello. Per questo omicidio, la donna è stata condannata a ben 30 anni di carcere, in primo grado. Una notizia di cronaca che ha lasciato sgomenti tutti. È proprio per chiarire alcune dinamiche familiari e del processo che Toscano e Scrofani insieme han deciso di scrivere un libro, “Nel nome di Lorys”.
I due si augurano che dopo la lettura di questo libro, Veronica possa decidere di dare la sua versione dei fatti, questa volta definitiva e vera.