L’amatissimo conduttore di Rai Uno, Fabrizio Frizzi potrebbe diventare santo. A rivelarlo è Gambalunga, postulatore dei Carmelitani Scalzi, che ha rivelato la possibilità e la volontà da parte di alcuni di aprire un processo di canonizzazione per Frizzi
Fabrizio Frizzi è stato sicuramente uno dei presentatori televisivi più amati in assoluto dagli italiani. Ma pare che qualcuno vorrebbe diventasse addirittura un santo. La sua morte ha sconcertato tutti. Non vederlo più all’Eredità, è stato dura da accettare. Tutta l’attenzione riservargli anche dopo la morte, ha permesso di capire quanto sia grande l’amore, l’affetto e la stima dei telespettatori che lo consideravano quasi un parente. Adesso però per Fabrizio Frizzi potrebbero addirittura aprirsi le porte verso il processo di canonizzazione.
A raccontarlo è stato Don Romano Gambalunga, che ha deciso di accogliere le moltissime richieste del popolo. Secondo il prelato, quindi, Frizzi, scomparso due settimane fa circa, a causa di un’emorragia cerebrale, potrebbe presto diventare un santo dalla Chiesa Cattolica. Don Romano Gambalunga, postulatore generale dei Carmelitani Scalzi, lo racconta in un’intervista rilasciata sulle pagine del settimanale DiPiù:
“Di sicuro questo consenso popolare così contagioso può essere interpretato come ‘fama di santità’, il temine con cui noi postulatori definiamo un primo segnale importante per aprire un processo di canonizzazione”
Don Romano, è la persona che si occupa esattamente di indagare sulle varie cause di canonizzazione e beatificazione. Il prelato ha poi continuato specificando quanto sia reale la possibilità che ciò avvenga:
“Lo ritengo possibile, perché tutto parte da questo sentimento popolare, da questa fama di santità che si respira intorno a Frizzi e che si tocca con mano. E io, come postulatore, sono toccato dal grido del popolo che ha eletto Fabrizio a esempio di bontà, che si rivolge a lui come farebbe con chi ha più caro al mondo, una mamma, o un papà o un fratello, chiedendo aiuto e serenità. Persone che dentro di loro pensano: ‘Aiutaci, Fabrizio’. Persone che si sentono bene o migliori invocando e ricordando Fabrizio”.
Il sentimento popolare ha un potere più grande di quello che immaginiamo. Certo l’idea ha mosso anche numerose critiche da parte di chi non ritiene giusto beatificare un personaggio del mondo dello spettacolo, nonostante l’affetto e la stima che si prova nei suoi confronti.