Al giorno d’oggi vi sono molti programmi televisivi che stanno dimostrandosi particolarmente graditi al pubblico, ed in Italia vi sono due format su tutti che si sono rivelati effettivamente vincenti: quello del reality show e quello del talent show. Per quel che riguarda il secondo, i talent canorisono quelli che fino a questo momento hanno ottenuto i risultati migliori (sebbene siano stati fatti nel tempo tentativi di ogni genere, compresi talent per tatuatori, modelle, fabbri e persino per calciatori, con il celeberrimo “Campioni” che contribuì a lanciare una giovane Ilaria D’Amico.
Il talent show per eccellenza oggi come oggi è diventato X Factor, un programma che sia in Italia che all’estero ha letteralmente monopolizzato il filone dei talent canori affermandosi come un vero e proprio fenomeno sociale e mediatico senza precedenti. La formula adottata dai produttori di X Factor si è infatti affermata come la migliore finora, ma molti programmi dedicati agli aspiranti cantanti si sono susseguiti prima del “talent della X”, trovando alterne fortune.
Tra questi v’è stato anche il talent show “Io Canto“, andato in onda su Canale 5 dal 2010 al 2011 con una successiva edizione uscita nel 2013 con Gerry Scotti alla conduzione.
A differenza di Io Canto, il programma era dedicato esclusivamente a bambini e ragazzi di giovane età (dai 5 ai 16 anni per la precisione, similmente a quanto accadeva per “Bravo Bravissimo” condotto dal compianto Mike Buongiorno), i quali si esibivano per il pubblico sulle note dell’orchestra diretta da Valeriano Chiaravalle.