Lo scorso luglio, Massimo Giletti, carissimo amico e collega di Fabrizio Frizzi, ha raccontato il suo rapporto che aveva con il conduttore sia a livello professionale che a livello personale. In quell’occasione ha raccontato un retroscena davvero inquietante.
Fabrizio Frizzi e la Rai, il triste retroscena: “Non lo volevano più”. Le tristi dichiarazioni sul conduttore
Proprio nella Rai Massimo Giletti ebbe l’occasione di conoscere ed approfondire il rapporto con Fabrizio Frizzi. Il conduttore è venuto a mancare lo scorso 26 marzo 2018. In una intervista rilasciata al settimanale “In Famiglia”, Giletti ha raccontato un episodio davvero triste ed inquietante:
“Io e Fabrizio siamo cresciuti insieme e per me è stato molto complesso superare ciò che è accaduto. Era una persona perbene in un mondo dove essere perbene è sempre più difficile. Il nostro rapporto era pulito, basato sull’onestà e sulla serietà. Ci confidavamo nei momenti difficili, lui ne ha vissuto uno particolare quando la Rai non lo voleva più. Ci sono situazioni che la gente dimentica, io invece non le dimentico affatto”.
Pesanti dichiarazioni di Massimo Giletti nei confronti della Rai, dove sicuramente il compianto Fabrizio Frizzi ci stava molto male. Giletti nella sua intervista ha parlato anche dello storico addio alla Rai per passare a La7 nel programma “Non è l’Arena“:
“Ho messo da parte la sofferenza per essere stato costretto a scegliere un’altra strada che mi consentisse di continuare a fare il mio lavoro – racconta il conduttore – Amo la Rai e la amerò sempre, ma su La7 sono libero. Cairo è un editore che non ti chiede nulla se non di fare ascolti. Per chi fa inchieste, come faccio io, è importante sapere che deve solo fare il suo lavoro e farlo bene. Non è scontato, è una garanzia che non tutti possono darti”.