Gerry Scotti, il conduttore più amato dal pubblico italiano, dice addio al mondo dello spettacolo. Scopriamo perché…
Gerry Scotti è uno dei conduttori più amati del momento. Gerry conduce molti programmi sulla rete Mediaset, ed ormai di casa nel programma “Tu si que Vales”, insieme ad altri conduttori fantastici, come Maria De Filippi e Rudy Zerbi.
Nell’ultimo periodo però, il bravissimo conduttore, ha pensato di abbandonare il campo della Tv. Il motivo che spinge Gerry Scotti a questa decisione, è quello di volersi dedicare principalmente alla sua famiglia e alle passioni, che non e mai riuscito a coltivare.
Gerry Scotti dalla Tv all’azienda agricola
Gerry Scotti, nel corso dei suoi anni in televisione, ha sempre sottolineato che avrebbe lasciato il mondo televisivo a 60 anni e pare che voglia mantenere questa sua promessa. Infatti Gerry Scotti, ha il desiderio di dedicarsi principalmente, ad un regalo che i genitori gli hanno fatto, ovvero una piccola azienda agricola che produce vino. Pare infatti che il conduttore voglia investire meglio su questa azienda e godersi gli anni di vecchiaia tranquillamente, lontano dai riflettori.
Una decisione molto forte per il pubblico, che invece vorrebbe che restasse. Insomma, non è ancora nulla di definitivo è non c’è niente di certo, quello che possiamo sperare è di rivederlo ancora un po in TV.
Gerry Scotti, l’addio al suo amico
Nella scorsa puntata di Domenica Live , Gerry Scotti è stato ospite dei salotti di Barbara D’Urso. Un intervista molto divertente ma anche molto forte ed emozionante. Il conduttore infatti ha parlato di un suo caro amico perso poco tempo fa, Fabrizio Frizzi. Un amicizia nata dietro lo schermo televisivo, un amicizia vera e sincera che ancora oggi vede in lacrime Gerry Scotti.
Il pubblico ha assistito in lacrime, ad una lettera che il conduttore ha dedicato al caro Fabrizio Frizzi:
“Caro amico ti scrivo, e sinceramente non avrei mai pensato di scriverti le cose che sto per dirti. La nostra amicizia, la nostra familiarità, la nostra vicinanza nel mondo del lavoro ci ha sempre portato a degli scambi molto brevi e molto intensi: piccoli, affettuosi messaggi, lasciati sul telefono l’uno dell’altro in tutte le occasioni che sentivamo di doverci dire qualcosa…
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Ora che non potrai più leggere i miei messaggi ti voglio dire quanto ho ammirato la tua semplicità, la tua normalità, il tuo garbo, la tua correttezza e il tuo sorriso. È stupefacente, queste che sono le cose che più ricordo di te, sono quelle che oggi sono sulla bocca di tutti. Vuol dire che al mondo d’oggi e soprattutto nel nostro mondo, quello dello spettacolo, una persona per bene può ancora lasciare il segno. Tu, Fabrizio credimi, il segno lo hai lasciato. Spero di avere la forza e la salute per fare ancora questo lavoro per tanti anni, senza di te come avversario ma con te nel cuore. Concludo questa lettera che sono sicuro ti arriverà con la frase che chiudeva tutti nostri messaggi telefonici:
un abbraccio. Ed è l’abbraccio che tutti noi ti dobbiamo, dobbiamo a tua moglie, a tua figlia e a tutti coloro che ti hanno voluto bene. Gerry”