Carlotta Mantovan si racconta al settimanale “Oggi”, Antonella Clerici, una persona fondamentale nella vita della Mantovan.
Carlotta si racconta in un intima intervista al settimanale “Oggi“, e racconta il dolore dopo la morte del marito Fabrizio Frizzi.
Carlotta Mantovan : il dolore dopo la scomparsa di Frizzi
Ormai sono passati diversi mesi dalla morte del fantastico Fabrizio Frizzi, e la bellissima Carlotta Mantovan trova le forze per andare avanti e di ricreare di nuovo la sua vita, grazie al sostegno di molte persone che le vogliono bene. Oggi Carlotta, nonostante il ricordo straziante, è sostenuta quotidianamente da amici e parenti che le stanno vicino in questi momenti cosi dolorosi e difficili.
Carlotta Mantovan, dopo la morte di Fabriozio Frizzi ha sempre evitato di parlare ai giornali del suo dolore e di come sta affrontando il lutto; nonostante il ricordo doloroso, Carlotta, si racconta al settimanale ” Oggi“, in cui spiega il dolore che a distanza di mesi affligge ancora la sua anima.
Carlotta Mantova, il sostegno fondamentale di Antonella Clerici
Il dolore della bella Carlotta è ancora vivo, nonostante il tempo, e cerca di mostrarsi forte solo per il bene della sua bambina. Trova le forze di essere una mamma coraggiosa anche attraverso l’amore che la piccola le regala ogni giorno con i suo dolcissimi sorrisi.
Ma a sostenerla è anche una persona che in questi ultimi mesi ha creduto in lei e nelle sue capacità, la bravissima conduttrice Antonella Clerici, che l’ha voluta a tutti i costi, nel suo nuovo programma “Portobello”, in onda su Rai 1.
La stessa Clerici infatti sostiene:
“Lei è una giornalista capace ed elegante, per questo ho preteso che facesse parte del cast. Voglio che sia la nuova Renée Longarini (volto femminile delle edizioni degli anni ’80 di ‘Portobello’)”
Carlotta risponde:“Mi affido ad Antonella, fermo restando che anche Carlo Conti e sua moglie Francesca mi hanno aiutato molto”.
Sulla morte del marito invece dice:
“Non riesco a parlarne. Partecipare a ‘Portobello’ però era quello che ci voleva, con Antonella parliamo e ridiamo, è una bella gioia. E del lavoro sentivo la mancanza”. La vita privata è cambiata: “Ormai non esco quasi mai. Quel che è accaduto ha cambiato il mio modo di pensare. Gli amici mi hanno aiutata tanto e continuano ancora a farlo, io però ho voluto vivere questa triste situazione in maniera riservata. Sono più selettiva di prima e tutto il tempo che ho voglio dedicarlo a mia figlia adesso. Ora vedo poco i miei conoscenti, ma quando questo avviene, mi rilasso. E con Antonella sto molto bene”