Albano Carrisi e Lino Banfi, reciteranno insieme in una nuova fiction. Un progetto già iniziato da tempo che vedrà protagonisti due personaggi eccezionali
Albano e Lino Banfi in una nuova fiction insieme. Due personaggi a confronto che renderanno le sere degli italiani diverse e divertenti. Pare infatti che i due stiano progettando una fiction insieme, girata nella loro amata terra, la Puglia, ma si vocifera che ci saranno anche delle riprese in Russia.
Pare infatti che due stiano progettando questa nuova fiction, ambientata in Puglia, in cui parleranno e reciteranno anche in pugliese, lo stesso Banfi in un intervista ai” Lunatici“, racconta:
“Tutti vogliono sapere come sarà, ma né io né Al Bano abbiamo deciso nulla, ci telefoniamo e ci divertiamo a pensare a come potrebbe essere. Penso sia una fiction di tre o quattro puntate ambientata in Puglia, visto che entrambi siamo ambasciatori della nostra meravigliosa terra. Al Bano dice anche che andremo a girare una settimana in Russia” ha raccontato Banfi.
“In questi giorni – ha proseguito – ci sentiamo spesso, ci mandiamo messaggi d’amore, solo che lui è sempre in giro, va in Russia, in Giappone, lavora tantissimo. Io gli consiglio sempre di calmarsi, di raffreddare il motore, ma lui è uno che deve lavorare, altrimenti sta male”
Lino Banfi : carriera cinematografica
Inoltre il nonno più amato d’italia, ha raccontata della sua vita cinematografica, di alcuni ruoli che ha interpretato, e di incontro femminili molto piacevoli e dice:
Ci sono tante belle donne che hanno lavorato con me. Non l’ho mai detto, ma ora voglio essere chiaro. Non mi hanno mai molestato. Che peccato»
Ma il Nonno Banfi ama anche ricordare il ruolo che lo ha reso il miglior nonno d’Italia, ovvero Nonno Libero. All’inizio quando gli è stato proposto questo personaggio, non aveva nessuna intenzione di interpretarlo, perché era un nonno molto volgare, ma gli autori hanno fatto di tutto per renderlo migliore, eliminando alcune battute volgari, ed infatti, nonostante fosse un ruolo che non gli calzava, oggi dice di essere orgoglioso di averlo fatto.