Il rapper napoletano ha trionfato nella dodicesima edizione del talent musicale di Sky ma ha ricevuto insulti per i suoi like politici
Un successo atteso e strameritato quello di Anastasio, all’anagrafe Marco Anastasio, che ieri sera nella splendida cornice del Forum di Assago di Milano si è aggiudicato il talent musicale più in voga del momento.
Un crescendo rossiniano quella del partenopeo capace di impressionare tutti per la qualità e profondità dei testi da lui scritti, soprattutto nell’inedito “La fine del mondo” già Disco d’Oro per le 25 mila copie già vendute in pochissime settimane.
Il successo, per il ragazzo capitanato dall’istrionica Mara Maionchi, è arrivato al termine di un grandissimo spettacolo in cui ha messo in finale in ordine i Bowland, Luna e Naomi, battuta nello scontro finale, ma neanche il tempo di godersi l’eccezionale ebbrezza della vittoria che dal web arrivano i primi brusii non di natura musicale.
Come si è difeso Anastasio da queste accuse?
In primis gli sono stati incriminati i like su Facebook ad alcune pagine come quelle di Casapound, Matteo Salvini e Trump, ma Anastasio ha risposto così:
“Sono un libero pensatore, C’è un caos politico completo, basta parlare ancora di comunismo e fascismo. Ho opinioni su fatti di cronaca a volte da una parte e a volte dall’altra, non mi sento di etichettarmi. Se uno dice una cosa giusta la condivido, che sia Salvini o Renzi. Guardo cosa si dice, non chi lo dice”.