Una violenta scossa di terremoto di magnitudo 4.8 ha portato scompiglio e paura tra la popolazione. Edifici crollati, feriti e tanti disagi ecco che cosa è successo.
Tanta paura questa notte per i catanesi, i quali stanotte si sono precipitati in strada in seguito ad una violenta scossa di Terremoto. La scossa di magnituto 4.8, è stata registrata alle ore 3.19 con epicentro tra Viagrande e Trecastagni. Il sisima è stato avvertito anche a Taormina, a Ragusa e Siracusa.
A partire dalla mezzanotte sono state circa 7 le scosse, di magnituto tra 2 e 4.8 registrato sul vulcano Etna attualmente in eruzione. La più forte alle 1:09 di circa 3.3 con epicentro ad Aci Sant’Antonio.
Molte famiglie terrorizzate dall’eventualità di nuove scosse, per precauzione hanno dormito presso i loro autoveicoli.
Sisma a Catania, Crolli e feriti: “Siamo Vivi per Miracolo”
Il terremoto di questa notte ha provocato il crollo di diversi edifici e monumenti. Tra questi una statua della Madonna del Campanile della Chiesa del sacro Cuore a Santa Venerina e le case di diversi abitanti del catanese.
Una famiglia di 4 persone a Fleri, si dice “miracolata” in seguito al crollo delle pareti della loro casa nella notte. Sono rimasti feriti anche se in maniera lieve. Ecco il racconto del capofamiglia:
“Eravamo a letto, ci siamo svegliati di soprassalto e visto le pareti crollarci addosso. Per fortuna i mobili ci hanno protetti dalle macerie: siamo vivi per miracolo”
Sempre nel Catanese, della frazione di Zafferana Etnea un uomo di 80 anni è stato estratto, fortunatamente vivo e lievemente ferito alla testa, da soccorritori dalle macerie della sua abitazione crollato in seguito al sisma di questa notte.
Fortunatamente nessuna vittima, solo 10 feriti in codice verde.
Anche altri edifici, alcuni fortunatamente disabitati sono crollate a Fleri e Santa Venerina.
Sisma a Catania: Disagi. Chiuso il tratto dell A18 a Catania
Il tratto autostradale A18, è stato momentaneamente chuso al traffico in via precauzionale a causa di alcune lesioni sospetti sull’asfalto create dal sisma di questa notte. Il blocco è stato registrato tra Giarre e Acireale.
Nessuna ritorsione invece sulle attività aereoportuali. Nonostante l’attività dell’Etna l’aereoporto di Catania è attivo.