E’ accaduto in Polonia, dove una coppia che non desiderava figli, una volta nati i piccoli li uccideva per poi far sparire i loro corpicini. Ecco il gesto folle dei genitori dopo gli infanticidi.
L’agghiacciante epilogo è accaduto in Polonia dove, Aleksandra J., di 27 anni, e il marito Dawid W. di anni 37, non desideravano figli, e per questa ragione ogni qual volta la donna restava incinta, insieme al marito, una volta nati i piccoli, li uccidevano facendo poi sparire i corpi.
Le indagini sono partite inseguito alla segnalazione da parte dei vicini della coppia, i quali si sono insospettiti dopo aver visto in stato di gravidanza la donna per 4 volte negli ultimi 5 anni, senza aver mai visto i bambini. La donna, ha infatti sempre negato le gravidanze, sostenendo di avere problemi allo stomaco.
I due sono stati infatti arrestati con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere, e rischiano l’ergastolo.
“Non li volevamo”. Ecco dove facevano sparire i corpi dei bambini
In seguito alle indagini, sono stati ritrovati i corpicini dei 4 bambini, nella loro stessa abitazione, alcuni in una stufa altri sotto un albero. I due li hanno nascosti li dopo averli soffocati con delle buste di plastica.
Il primo figlio della coppia è nato circa 6 anni fa, dopo cui i due hanno deciso di non volerne più, così che, spinta dal compagno, la donna dopo aver partorito nel bagno di casa, chiudeva i bambini in un sacchetto per poi nasconderli nella stufa o sotto gli alberi.
I vicini che hanno segnalato l’accaduto sono rimasti sconvolti dalla vicenda, perchè secondo quanto da loro dichiarato non avrebbero mai sospettato di una donna e “madre cosi premurosa” come Alexandra.