Medico decapita i 3 figli piccoli e poi la moglie dopo averli narcotizzati. Strage di sangue e choc nell’intero Egitto
E’ successo in Egitto, dove un medico, padre di 3 bambini, ha perso completamente la ragione.
La famiglia si era trasferita da poco in Arabia Esaudita per cercare lavoro. Successivamente però sono ritornati al Cairo per il matrimonio del fratello della donna, che si sarebbe celebrato solo la settimana successiva. Ma le cose non sono andate come dovevano.
La tragedia si è consumata Lunedi mattina quando Ahmed Abdullah Zaki è uscito di casa per alcune commissioni a lavoro.
Decapitati i tre figli e la moglie.
La strage si è conclusa proprio nell’abitazione di famiglia. Al ritorno a casa del medico si è trovato davanti una scena da brividi. Alle sue grida sono accorsi i vicini e i passanti. Molte le persone prelevate nel luogo dell’incidente per diversi interrogatori ,tra cui anche il medico.
Dopo un lungo interrogatorio durato circa 24 ore, l’uomo ha ceduto dichiarandosi colpevole. Il medico ha ucciso a sangue freddo, la moglie e i suoi 3 figli, narcotizzandoli e decapitandoli uno ad uno. Secondo un’attenta ricostruzione, il medico avrebbe messo del sonnifero nell’acqua dei bambini e della moglie per farli addormentare e poi successivamente ucciderli. L’uomo dopo un lungo interrogatorio avrebbe confessato l’omicidio, giustificando il suo gesto con queste parole:
«Avevamo tanti problemi»
Nell’appartamento della famiglia, sono stati ritrovati il corpo della piccola Laila di soli 5 anni, Omar di 6 e Abdullah e della mamma Mona Mohammed Fathi.
Molti i vicini che si sono chiesti come sia stato possibile, che una famiglia apparentemente felice, potesse morire in questo modo, una violenza senza eguali, che ha lasciato l’intero Egitto senza parole