E’ stata sequestrata la pista da sci dove lo scorso 2 Gennaio la piccola Camilla Compagnucci, 9 anni, ha perso la vita in seguito ad uno schianto contro la barriera frangivento. Ecco cosa riporta il fascicolo aperto dalla Procura di Torino.
Caso Camilla Compagnucci: Sequestrata la pista a “imbuto”
E’ stata messa sotto sequestro la pista da sci ‘Imbuto’ di Sauze d’Oulx (Torino), luogo del terribile incidente avvenuto lo scorso mercoledì 2 Gennaio, in cui un bambina di soli 9 anni, Camilla Compagnucci, li in viaggio con il padre e alcuni compagni di classe, ha perso tragicamente la vita in uno schianto contro la barriera frangivento.
La pista da sci è stata dunque sequestrata dai carabinieri di Oulx e di Sestriere, in seguito ad una disposizione del magistrato della Procura di Torino, Giovanni Caspani e firmato dal pm in seguito ad un sopralluogo effettuato in collaborazione delle fasce militari.
Procura di Torino: “L’accusa è di omicidio colposo”
La Procura di Torino continua nella sua indagine, sulla tragica morte di Camilla Compagnucci, e a tal proposito ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, iscrivendo nel registro degli indagati quattro persone, tra manager e ex tecnici, della società sciistica Sestrieres Spa, la quale ha in gestione gli impianti sciistici della Via Lattea.
Questi ultimi sono inoltre invischiati nell’inchiesta sulla tragica morte di un altro sciatore, Giovanni Bonaventura, un ingegnere di origine siciliana, deceduto lo scorso anno in un luogo poco distante da quello in cui ha perso la vita la piccola Camilla Compagnucci.