Il telefono squilla e dall’altra parte della cornetta c’è Papa Francesco. La famiglia di Cosimina in lacrime. il pontefice li riceve in Vaticano.
E’ successo tutto una mattina dello scorso dicembre quando Papa Francesco, ha telefonato di persona, la famiglia di Cosimina Delle Grottaglie. La famiglia aveva scritto già in passato una lettera per il Papa, in cui chiedeva esplicitamente di avere un incontro con lui. Ma la risposta non è stata mai esaustiva. Nel 2009 infatti, Cosimina ricevette come risposta, soltanto una lettera formale direttamente dalla Santa Sede, con un dono particolare, il ciondolo del Rosario. Ma Cosimina in tutti questi anni non si è mai arresa. L’avvocato di famiglia Rosanna Saracino, decide di darle una mano e di scrivere lei in prima persona, una seconda lettera destinata al Papa, lasciando alla fine, anche il suo numero di cellulare.
L’avvocato nella lettera spiega il motivo di tanta insistenza.Come spiega l’avvocato all’interno della lettera, la famiglia di Cosimina nel 2009 è stata colpita da un tragico lutto. Cosimina ha perso la sua giovane figlia in un incidente stradale, Maria Rita, in cui morirono altri due giovani ragazzi.
Ma il dolore per la famiglia di Cosimina non è ancora finito. Nel 2017, nella vigilia di Pasqua, a morire in un altro incidente stradale e il figlio Stefano. Un colpo al cuore per la famiglia, che a distanza di pochi anni, ha visto volar via due ragazzi giovani.
La telefonata di Papa Francesco
Tutto è successo la mattina del 31 Dicembre. Il telefono squilla e dall’altra parte della cornetta si sente una voce:”Buongiorno sono Papa Francesco”.
Il Papa in persona aveva chiamato la famiglia di Cosimina, ma a rispondere al telefono è proprio l’amica di famiglia, l’avvocato Rosanna Saracino che incredula confessa:
“Era proprio lui al telefono – racconta Rosanna Saracino – in un primo momento ho pensato fosse uno scherzo. E gli ho anche detto: se questo è uno scherzo è di pessimo gusto. Ma poi lui ha insistito ed ha fatto riferimento alla mia amica. È stata una gioia immensa”.
Solo successivamente l’avvocato ha dato il numero della famiglia al Papa, che ha chiamato direttamente Cosimina, invitato tutta la famiglia a Roma. Proprio questa mattina, la donan insieme a tutta la sua famiglia,il marito Francesco Landolfo, i figli Chiara e Giuseppe, la nuora, la nipotina e l’avvocato, sono stati accolti nella Santa Sede. Un incontro molto intimo, durato quasi più di un ora, in cui Papa Francesco ha mostrato tutta la sua vicinanza e la comprensione alla famiglia per le gravi perdite.