In arresto le quattro educatrici accusate di maltrattamento su bambini autistici. Ecco tutti i dettagli.
Sono molteplici i casi di bambini autistici maltrattati all’interno dell’istituto dove, in teoria, avrebbero dovuto essere al sicuro. Le stesse educatrici hanno avuto una condotta non proprio professionale nei confronti dei ragazzi, a loro dire, impossibili da gestire.
L’ordinanza di custodia cautelare è stata firmata dal gip Giovanni Abbattista, a seguito di una testimonianza rilevante ed un’indagine condotta dai Carabinieri.
Maltrattamento bambini autistici
Ci troviamo a Noicattaro – Puglia – dove i Carabinieri della compagnia Triggiano hanno arrestato quattro educatrici del centro di riabilitazione privato convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale. Sono donne tra i 28 e 42 anni, dipendenti del centro e – allo stato attuale – agli arresti domiciliari.
I Carabinieri hanno condotto un’indagine serrata a seguito di alcune rivelazioni di un’altra dipendente, che ha assistito ad episodi correlati da comportamenti violenti nei confronti dei minori.
Bambini autistici maltrattati: il racconto
Secondo la testimonianza della dipendente dell’Istituto Sant’Agostino, questa tortura andava avanti dal 2016 e ci sarebbero anche due maestre indagate: i Carabinieri hanno quindi svolto un’indagine molto lunga, con documentazioni video e audio direttamente all’interno del centro.
Più di cento episodi dove si possono notare non solo umiliazioni, ma anche minacce – insulti e violenze fisiche sui ragazzi di età compresa tra i 7 e i 15 anni. Gli stessi non sono mai stati in grado di raccontare nulla, essendo colpiti da una forma di autismo a livello avanzato.
L’indagine è stata coordinata dal pm Michele Ruggero unitamente alla preziosa collaborazione di uno psichiatra professionista.