Jayme Closs è stata rapita dal killer dei suoi genitori, per poi scomparire nel nulla. Ecco i dettagli della vicenda.
La triste e delicata vicenda della giovane Jayme Closs ha fatto il giro del mondo e, per fortuna, ogni tanto c’è anche il lieto fine.
La scomparsa di Jayme Closs
La tragica vicenda è accaduta negli Stati Uniti in Wiscosin, dove un killer armato di pistola è entrato dentro un’abitazione ed ha ucciso due coniugi. Non contento, ha rapito la figlia tredicenne facendola scomparire nel nulla.
Da quel momento Polizia e FBI non hanno fatto che cercarla in ogni angolo, senza trovare mai una singola traccia o testimonianza.
Ci sono state, nei tre mesi successivi, alcune segnalazioni ma nessuna ha mai portato al ritrovamento della giovane ragazza scomparsa in quel drammatico 15 ottobre.
Il ritrovamento di Jayme Closs
La scorsa settimana una donna stava portando il suo cane a fare una passeggiata dentro il bosco, quando incontra una ragazzina spaesata – infreddolita e molto emaciata. Nonostante il suo stato di confusione è riuscita a dire il suo nome e cognome, parole che hanno fatto scattare immediatamente l’allarme.
Ottantasette giorni di prigionia dalla quale è riuscita a scappare: a poche ore dal suo ritrovamento, la Polizia ha arrestato Jake Patterson – un ragazzo di 21 anni incensurato.
Il movente
Per ora non è emerso nulla di rilevante, ma sappiamo con certezza – secondo la documentazione della polizia – che la ragazza ha approfittato di un momento di distrazione del giovane per scappare.
Lo stesso ha mentito per molte ore alla polizia, dicendo di non essere un killer e di non aver mai rapito questa ragazza. Nelle prossime ore si potranno scoprire altri numerosi elementi.