Cesare Battisti, arrivato ieri in Italia, sembrerebbe essere molto malato secondo le parole dell’ex compagna.
Cesare Battisti è stato arrestato e portato in Italia, dopo anni di fuga in Bolivia. Oggi nel carcere di Oristano, secondo l’ex compagna la sua sarebbe una pena troppo dura.
Cesare Battisti, parla l’ex compagna
L’ex compagna di Battisti – Priscila Luana Pereira – ha rilasciato un’intervista al quotidiano brasiliano O Estado de Sao Paulo per parlare della condanna all’ergastolo.
Secondo la donna, che non avrebbe contatti con lui da circa un anno, questa pena va oltre i diritti umani visto le sue condizioni di salute. Battisti è malato di epatite e ogni giorno deve prendere delle medicine, quello che Priscila chiede è un’attenzione maggiore al fine che non si ammali ulteriormente.
Evidenzia inoltre che il suo ex compagno, non dovrebbe scontare un ergastolo ma chiedere la diminuzione di pena.
La coppia ha un figlio che ha visto la sua casa essere perquisita dalle autorità e sta iniziando a chiedersi cosa stia succedendo. Priscilla, inoltre, poco prima dell’arresto di Battisti si era augurata che lo stesso riuscisse a scappare in Bolivia: questo per avere la protezione di Evo Morales.
Cesare Battisti in carcere ad Oristano
Partito dalla Bolivia, Battisti è arrivato ieri a Ciampino – Roma – dove ha trovato ad accoglierlo il vice premier Matteo Salvini e gli agenti di Polizia.
E’ stato poi portato presso il Carcere di Masama – Oristano – dove sconterà sei mesi in completo isolamento e il resto dell’ergastolo in un’altra cella. La scelta di questa ubicazione sarda è stata effettuata dal Guardiasigilli Alfonso Bonafede, per ragioni di sicurezza.