Sulla costa della Romagna è stata avvertita una scossa di magnitudo 4.6. Ecco tutti i dettagli.
Grande paura della popolazione per la scossa di terremoto che ha investito la zona Nordest dell’Italia, in particolare sulla Romagna.
Terremoto in Romagna, danni e paura
E’ da poco passata la mezzanotte, quando la popolazione della Romagna è stata svegliata di soprassalto da una scossa di terremoto magnitudo 4.6. L’epicentro è stato successivamente localizzato a 11 Km est, lungo il litorale romagnolo.
Dalle prime fonti certe arrivate dall‘Istituto di Geofisica e Vulcanologia, l’ipocentro è stato registrato a 25 Km di profondità. Una seconda scossa ha investito nuovamente la romagna verso la mezzanotte e mezza con minore intensità registrando magnitudo 3.
L’epicentro della seconda scossa è stato registrato a 9 Km da Cervia: come evidenziato dall’INGV questa è una zona sismica e considerata molto pericolosa. Infatti, nelle aree circostanti sono state registrate – nel corso degli anni – scosse sino a magnitudo 5.
Terremoto in Romagna: la decisione del Sindaco
Successivamente la prima scossa, molte persone hanno deciso di abbandonare la propria abitazione e andare per le strade – sentendosi al sicuro. Vigili del Fuoco e Protezione Civile sono accorsi sul luogo per verificare danni a cosa e persone.
In tutta la zona sono stati predisposti dei sopralluoghi e controlli in caso di una terza scossa, che potrebbe avvenire nella prima mattina. Il Sindaco di Ravenna ha avvertito che oggi – per precauzione – tutte le scuole resteranno chiuse sino a nuovo ordine.
Dai primi controlli non sono emersi danni alle strutture e le persone non presentano alcuna ferita, solo molto spavento per una notte da dimenticare.