E’ accaduto poche ore fa la vicenda di questa donna che ha ucciso il suo neonato gettandolo a terra. Ecco cosa è successo.
Una grave tragedia accaduta ad una donna di 41 anni e al suo neonato, probabilmente per una crisi “post partum”.
La vicenda nel dettaglio
Ci troviamo a Vicenza dove, la scorsa notte, si è consumata una tragedia a causa di una crisi “post partum” ancora da accertare.
Un neonato è morto all’Ospedale San Bortolo dopo aver subito un trauma, probabilmente per essere stato gettato a terra con forza dalla madre che non sopportava il pianto. La stessa, dopo aver compiuto il folle gesto, ha tentato il suicidio con un taglio alla gola fatto dal coltello trovato in cucina.
E’ stato il marito ad accorgersi di quanto accaduto ed aver avvertito prontamente i soccorsi e le forze dell’ordine, che sono intervenuti sul posto sperando di salvare la vita al piccolo.
L’epilogo
Il neonato di soli tre giorni è deceduto all’alba nonostante i soccorritori del SUEM l’abbiano portato al reparto di Terapia Intensiva Pediatrica. La madre del piccolo, una donna di 41 anni, non è in pericolo di vita ma piantonata al Reparto di Psichiatria.
I Carabinieri di Thiene – Vicenza – stanno svolgendo le varie indagini per capire cosa possa essere successo in quei tragici attimi prima del dramma. Il marito della donna, disperato per il folle gesto e la perdita del figlio, è stato ascoltato dalle autorità.
Non è ancora emerso se la donna soffrisse di depressione post-partum o di qualche altra patologia, non legata alla nascita del neonato.