Julen il bambino caduto nel pozzo in Spagna a pochi centimetri dalla libertà. I minatori lavorano senza sosta ed effettuano la quarta micro-esplosione
Sono ore di angoscia e di agonia quelle per la famiglia di Julen e della Spagna. Il piccolo ingoiato dal pozzo, è ancora intrappolato li dentro. A lavorare per aiutare il piccolo Julien, sono in tantissimi e i minatori nonostante gli sforzi non hanno ancora recuperato il piccolo.Addirittura è necessaria una quarta micro esplosione per salvare la vita a Julen. La causa è proprio un pezzo di terreno molto duro, difficile da scavare con le sole mani.
In molti sperano che il bambino sia ancora vivo, tanto che all’esterno del pozzo gia si sono preparati i soccorsi per un eventuale trasporto d’urgenza in ospedale.
I minatori, sarebbero ad un passo per raggiungere il piccolo Julien, ma al momento i minatori hanno dovuto procedere alla quarta esplosione. La paura più grande per chi da ben 12 giorni sta lavorando a questa durissima operazione, è quella di non trovare Julien proprio nel punto dove si è scavato. Ovviamente dopo 12 giorni, i soccorritori presumono anche che il piccolo non potrebbe essere ancora in vita. Le circostanze per un bambino cosi piccolo, sono difficili e purtroppo la situazione sta peggiorando ora dopo ora.
I familiari sono oramai sotto choc e devastati. Già qualche anno fa la coppia ha perso un altro bambino di soli 3 anni, a causa di un infarto fulminante. Oggi rivivono di nuovo questo terribile dramma con il piccolo Julen.
Intanto attendiamo altre news, sperando che il piccolo sia ancora in vita