Per il crollo della diga in Brasile ci sono 34 morti e tantissimi dispersi nel fango. Un bilancio destinato a salire.
Nella giornata di ieri in Brasile è avvenuta una vera e propria tragedia, con il crollo della diga che ha spazzato via ogni cosa e persona con il suo fango e i suoi detriti.
Crollo della diga, bilancio
E’ accaduto a Brumadinho – Sud Est del Brasile – dove una diga è crollata facendo fuoriuscire tantissimi litri di fango e detriti, che hanno in pochissimi secondi spazzato via cose e persone. Il bilancio – secondo l’ultimo aggiornamento – è di 34 morti e 300 dispersi – ma è un dato destinato a salire.
E’ intervenuto il Presidente brasiliano – Jair Balsonaro – in carica solo da 1° gennaio 2018, sorvolando tutta la zona e facendosi carico del coordinamento al fine che tutto possa andare per il meglio, riducendo il numero di morti quanto più possibile:
“E’ difficile non piangere davanti a scene simili”
La fuoriuscita di fango e detriti stimata dagli esperti è di circa 13 milioni di tonnellate. Le ricerche da parte dei soccorritori non si fermano, perché ogni secondo potrebbe essere prezioso per salvare anche solo una vita di qualcuno che è in mezzo al fango.
I pompieri brasiliani si sono suddivisi in quattro punti strategici che sono il villaggio, l’edificio, l’autobus e un vagone:
“da adesso in poi recupereremo solo cadaveri”
Ha dichiarato il capo dei pompieri, certo che una quantità così ingente di fango non lasci scampo a nessuno.
La diga e il disastro
La maggior parte delle persone travolte dal disastro sono dipendenti della società Vale, titolare della miniera di Brumadinho. L’Ad di Vale, Fabio Schvartsman durante una conferenza stampa ha dichiarato:
“La tragedia ambientale è contenuta, quella umana no”
Nel mentre la Magistratura ha disposto il blocco dei conti bancari della Società Vale, al fine di avere i fondi necessari per un possibile risarcimento alle vittime della tragedia (233 milioni di euro il capitale dichiarato).
Restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti, sperando in un bilancio positivo.