A Sanremo 2019 non solo critiche ma anche un ricorso contro il televoto voluto dal Codacons
Non si smette di parlare di Sanremo 2019 e tutte le critiche per il vincitore e le modalità di votazione. Per questo motivo il Codacons ha deciso di entrare in scena con un ricorso.
Il ricorso del Codacons
Un Festival della canzone italiana inondato di critiche, presunti plagi, flop e dichiarazioni dei cantanti che non hanno gradito molti meccanismi.
A seguito delle dichiarazioni del cantante Ultimo in merito al voto dei giornalisti e giuria d’onore, che hanno ribaltato completamente il televoto degli italiani – il Codacons ha deciso per un ricorso.
L’intervento dell‘associazione dei consumatori viene effettuato in quanto, la vincita del rapper milanese non avrebbe rispettato il volere e desiderio del pubblico. Pubblico italiano che avrebbe speso soldi per dichiarare la propria preferenza, poi accantonata e messa da parte, dando rilievo ad una votazione interna.
L’esposto verrà presentato all’Antitrust, dichiarando che:
“nella giornata di oggi depositeremo un formale esposto all’autorità per la concorrenza”
Questo per denunciare il meccanismo di voto durante l’ultima serata del Festival di Sanremo 2019 – che avrebbe annullato le preferenze del pubblico a danno economico dei cittadini.
Il meccanismo della votazione
Lo stesso Direttore Artistico Claudio Baglioni ha dichiarato di non essere concorde con il meccanismo di votazione del Festival, invitando chi di dovere a cambiare queste regole che portano solo a tante critiche e malumori.
Considerando, come denunciato dal cantautore Ultimo, che il pubblico da casa spende dei soldi per votare e il loro volere viene completamente ribaltato – il Codacons non vuole restare fermo a guardare, ma attuare un piano prima del prossimo Festival.
Staremo a vedere se le cose cambieranno o meno.