Sono passati più di 30 anni. Ma si parla ancora di Mia Martini. Sopratutto in questi giorni dopo la straordinaria interpretazione di Serena Rossi in “Io sono Mia”.
La cantante calabrese fu etichettata come portasfortuna e a suo tempo, fece i nomi di due cantanti che alimentarono delle stupide dicerie su di lei. Uno di loro è stato a Sanremo 2019.
Tantissime le polemiche maturate nel post film. E’ stata la stessa Serena Rossi a rivelare che Ivano Fossati, grande amore tormentato della Martini, e l’amico Renato Zero, non hanno voluto che venissero fatti riferimenti ai loro personaggi in ‘Io Sono Mia’.
E ora ci sono anche delle altre cose da esaminare. Specificatamente ci sarebbe una intervista che proprio Mia Martini concesse alla rivista ‘Gente’ nel 1983 e nella quale la cantante, sorella di Loredana Bertè, parlo proprio di queste malelingue per le quali lei portasse sfortuna. Una cosa che in maniera definitiva segnò la sua carriera comunque strepitosa Mia Martini disse al giornalista Gianfranco Moriondo: “Tra coloro che diedero risalto a questa menzogna secondo la quale io porti jella ci sono Fred Buongusto e Patty Pravo. Poi anche la Rai ci ha messo del suo, evitando di mandare in onda le mie canzoni. E dopo lo stesso lo hanno fatto anche i discografici, che rifiutavano i miei brani”.
Mia Martini, la smentita di Patty Pravo: “Mai detto cose simili”
Tali parole hanno portato alcuni utenti a rivolgere delle offese a Patty Pravo sui social. Ma l’artista veneziana non ci sta e con un comunicato ha smentito con forza di aver diffuso falsità a danno di Mia Martini. Sul suo profilo ufficiale Instagram + comparso il seguente messaggio. “A seguito dei messaggi dal contenuto falso e offensivo ricevuti nei giorni scorsi, sono costretta a pubblicare il seguente comunicato”. Segue poi la nota del suo legale. “La sig.ra Strambelli prende le distanze, ora come allora, dalle affermazioni attribuitele circa la sig.ra Mia Martini e, qualora si dovesse insistere in tali comportamenti, provvederà a sporgere denuncia-querela per diffamazione a mezzo stampa e Internet, a tutela della propria reputazione”.
La Martini è stata proprio lei a dichiarare in una seconda intervista la provenienza e il motivo di queste voci tristi: “Era il 1970, cominciavo a mietere i miei primi successi e questo impresario volle che io firmassi con lui una esclusiva a vita. Ma era una persona del tutto inaffidabile, per cui dissi di no. Qualche giorno dopo una esibizione in Sicilia ebbi un incidente stradale in cui due ragazzi persero la vita. Quella persona ne approfittò per incolpare me di tutto, dicendo che portavo sfortuna”.