Giulio Brogi un grande uomo e attore che ha salutato questo mondo, lasciando un bellissimo ricordo delle sue interpretazioni
Un grande attore protagonista di questi tempi, che ha riempito il cuore di tante persone – si è spento a 83 anni in provincia di Verona.
Addio a Giulio Brogi
Si è spento a 83 anni uno degli attori italiani più amati di cinema e teatro, che hanno portato innovazione e un’innovazione particolare al modo di fare cinema.
Ad annunciare la triste scomparsa i suoi agenti dello Studio Alimena nello sgomento di amici e colleghi di lavoro.
Il successo di Giulio Brogi
Classe 1935, Brogi nasce a Verona ma è cresciuto a Roma, per poi decidere di tornare in terra natia per gli ultimi anni della sua vita. Una vita professionale piena e con grandi soddisfazioni, divisa tra cinema – teatro e televisione con grandi colleghi e amici che hanno arricchito i nostri ultimi anni.
Indimenticabile la sua interpretazione al Commissario Montalbano, su Rai Uno, che lo ha visto tra i protagonisti più amati de “Un diario del ’43” – tratto sempre dai racconti di Camilleri, interpretando Carlo Colussi l’autore del diario diventato prete dopo essere invecchiato.
Non solo, perché il suo curriculum vanta l’interpretazione magistrale di Enea nello sceneggiato L’Eneide del 1971, voluto poi da Bernardo Bertolucci sino agli ultimi film dei nostri tempi con Daniele Lucchetti.
Per Sky sarà ancora protagonista in una serie televisiva non ancora andata in onda dal titolo “1994”, nel ruolo di Muratori – amico del padre dell’altro protagonista Stefano Accorsi esattamente come per la stagione precedente “1993”.
Un grande vuoto che non potrà essere colmato, ma siamo certi che non verrà comunque mai dimenticato.