Le condizioni di salute di Adriano Celentano sono piuttosto preoccupanti. Il Molleggiato sta facendo preoccupare tutti. Dopo l’ultima comunicazione Mediaset su Adrian, i fan sono in ansia
Adrian è stato un vero e proprio caso televisivo. Tra una critica e l’altra però, la salute di Adriano Celentano è peggiorata. Adesso è arrivata la brutta notizia.
Adriano Celentano, la decisione Mediaset sul suo programma
Adriano Celentano, quest’anno ha subito un vero e proprio processo mediatico per via del suo Adrian. Il suo spettacolo ne ha subite uno dietro l’altra: dopo una lunga attesa, le pesantissime critiche ed infine la sospensione.
Dopo tantissimi gossip sui possibili motivi di quella “sospensione”, tra cui i pessimi dati relativi allo share, Mediaset ha deciso finalmente di dire la verità e fare finalmente chiarezza sulle sorti del programma.
La salute di Celentano è peggiorata
La comunicazione Mediaset relativa al programma di Adriano Clentano, Adrian non lascia intendere buone nuove relative alle condizioni di salute, già pittusto provate del cantante.
Nella nota ufficiale si legge:
“Clan e Mediaset comunicano che per esigenze di salute e di convalescenza di Adriano Celentano le ulteriori cinque puntate di Adrian vengono riprogrammate per settembre/ottobre 2019. Il giorno esatto di messa in onda sarà comunicato successivamente.
Il cantante è quindi in convalescenza. Ma Mediaset assicura:
Come da originario sviluppo del programma che vedeva l’aumento progressivo della presenza di Adriano Celentano, quest’ultimo sarà presente in scena in tutte le restanti cinque puntate previste”
Certo è vero che lo slittamento al prossimo autunno era già stato comunicato.
E’ la prima volta però che Mediaset rivela in maniera ufficiale che lo spostamento del programma è stato provocato dalle precarie condizioni di salute di Celentano, e non ai bassissimi dati di share. L’apprensione dei fan di Celentano, ovviamente, nelle ultime ore è cresciuta notevolmente. Finché il cantante non riapparirà in schermo, le voci sulle sue condizioni non termineranno.