Alberto Sordi, che dovrebbe essere ricordato solo per il suo genio, viene travolto dalla bufera per la questione eredità e lo sgomento dei parenti
Alberto Sordi, attore e uomo straordinario sempre nei nostri cuori, non dovrebbe essere travolto da bufere in merito alla sua eredità e di come si siano trasformate le cose dopo la sua morte. Vediamo insieme i dettagli della vicenda.
L’eredità di Alberto Sordi
L‘attore e regista romano, ha lasciato questo mondo ma ai suoi fan – in eredità – ha voluto regalare il ricordo e film che passeranno alla storia. Ma non è la stessa cosa che vale per i parenti, in quanto a livello legale sembra che sia accaduto qualcosa di inimmaginabile.
L‘autista e il factotum della Villa Sordi è stato accusato – in più riprese – di aver convinto la sorella dell’attore – Aurelia Sordi – di cambiare testamento, per lasciare l’eredità completa ai collaboratori e non ai parenti. L‘uomo, come anticipato, è stato quindi accusato di circonvenzione di incapace ai danni di questa donna unica ereditiera.
Autista assolto
Il Tribunale di Roma ha assolto l’autista e gli altri complici dell’atto ai danni dell’eredità Sordi, con lo sgomento e la rabbia dei parenti.
Durante il pomeriggio di ieri si sono anche presentati in collegamento da Barbara D’Urso a Pomeriggio Cinque, per dichiarare la loro intenzione di battersi sino alla fine:
“quello che ha fatto arturo lo sappiamo tutti. per me è come un film, mi sembra di sognare”
Ha commentato Renato Ferrante insieme a Igor Righetti – cugino e nipote – evidenziando:
“dovremo leggere le motivazioni, ma siamo al primo appello e non ci fermiamo”
I parenti del grande Alberto Sordi non fermano quindi la loro battaglia e vanno avanti per fare giustizia e ottenere quello che dovrebbe aspettar loro di diritto.