Dopo settimane di ricerche, il mare ha restituito il terzo corpo – Enrico Cordella – dei ragazzi vittima di mareggiata in Sicilia
La mareggiata nel catanese del 24 febbraio ha portato via la vita a tre giovani ragazzi e, solo ieri sera, il mare ha restituito il terzo corpo.
La vicenda
Era il 24 febbraio quando tre ragazzi, a bordo di una Fiat Panda si erano fermati lungo il porticciolo di Santa Maria la Scala forse attratti dallo spettacolo delle onde. Uno spettacolo che è stato loro fatale, seppur impossibile da programmare o solo pensare per un attimo – vista la maestosità del mare.
Una di queste, anomala e improvvisa, ha sorpreso loro alle spalle trascinandoli dentro il mare e facendo perdere le tracce. Immediati i soccorsi da parte della Guardia Costiera e i primi ritrovamenti legati ad uno dei portafogli dei ragazzi e il paraurti con la targa dell’auto.
Solo dopo poche ore sono rinvenuti i corpi di Margherita Quattrocchi e dell’amico Lorenzo D’Agata di 22 e 27 anni.
Il ritrovamento di Enrico Cordella
Nei giorni scorsi sono andate avanti le ricerche del terzo ragazzo, il fidanzato di Margherita, Enrico Cordella ma di lui nessuna traccia. A causa del maltempo i soccorritori hanno dovuto bloccare le ricerche più volte e quasi perso le speranze.
Durante un altro controllo di ieri, il mare ha restituito il corpo del terzo ragazzo che era rimasto incastrato a tre metri di profondità all’interno di una insenatura. Una storia drammatica che ha portato dolore alle famiglie, a causa del maltempo e di un’onda anomala e inaspettata.