La questione Tav sta portando il Governo a prendere decisioni di vario tipo, ma mentre il vice premier vuole andare avanti Conte ferma tutto
La giornata di ieri si è chiusa con un botta risposta particolare sulla questione Tav, con Conte che retrocede e concorda con la decisione di Di Maio.
Le parole di Conte
Le parole di Matteo Salvini ieri durante il suo intervento in diretta su Rete Quattro sono state chiare e non ha alcuna intenzione di bloccare il progetto, in cui crede.
Il premier Conte, al contrario, prende una posizione differente schierandosi con il M5S:
“ho forti dubbi sulla convenienza del progetto”
E aggiunge:
“non sono affatto convinto che l’italia abbia bisogno di questo”
Questo il suo pensiero espresso durante una conferenza stampa a Palazzo Chigi che mette un freno, alla possibilità di trasporto tra Parigi e Lione.
La questione Tav
La parola “stallo” è quella che viene utilizzata di continuo, per definire il progetto e dove le decisioni stanno pian piano portando tutti. Conte ha confermato che avranno tempo sino alla prossima settimana, per decidere se andare avanti o bloccare i bandi che hanno un valore pari a due miliardi di euro.
Di Maio concorda con Conte:
“per noi i bandi devono essere sospesi, proprio perché stiamo ridiscutendo l’opera”
Matteo Salvini, durante il suo intervento in diretta nella serata di ieri su Rete Quattro, non ha accennato ad alcuna crisi di governo ma ad un modo per trovare la soluzione più adatta alle esigenze di tutti.