Nella giornata di ieri, Facebook e Instagram non hanno funzionato: ciò ha scatenato panico tra gli utenti, ecco cosa è successo
I più famosi social network nel mondo, Facebook e Instagram, non hanno funzionato per diverse ore creando un vero proprio panico tra gli utenti. Un problema di poco conto per tutti quelli che da anni hanno preso le distanze dalla rete ma non per chi per lavoro, ozio o per qualsiasi altra ragione utilizza in modo massiccio i social.
Sembra però che il blocco di queste due piattaforme famose nel mondo abbia scatenato l’ira di alcuni utenti neozelandesi e australiani: ecco cosa è successo poche ore fa.
La dipendenza dai social network
Con l’avvento di nuove tecnologie informatiche e lo sviluppo di dispositivi sempre più all’avanguardia le persone sono continuamente connesse ad internet. Negli ultimi anni si parla di un problema comune non solo nel nostro paese: la dipendenza da internet e, in particolare, da social network. Tali piattaforme sono riuscite, in pochi anni, a ridurre le distanze geografiche, a migliorare la fruibilità delle informazioni e il lavoro, sviluppare relazioni umane e introdotto molte altre novità che hanno inevitabilmente cambiato in meglio la nostra vita quotidiana. Tuttavia, l’uso che le persone ne hanno fatto nel tempo, hanno reso internet un ‘amico’ onnipresente nella vita di ognuno di noi.
Nella giornata di ieri, i più importati social network non hanno funzionato creando non pochi problemi a numerosi utenti in tutto il mondo. L’azienda di Zuckerberg ha utilizzato l’unico social network di condivisione disponibile, Twitter, spiegando i motivi del cosiddetto ‘Down Day’:
«Stiamo cercando di risolvere il problema il prima possibile, ma vi possiamo dire che non abbiamo subito un attacco informatico».
Scene di vero panico tra gli utenti e lo sanno i bene i poliziotti australiani e neozelandesi, ecco cosa è successo.
Facebook e Instagram Down: gli utenti chiamano la polizia
Molti degli utenti neozelandesi e australiani hanno addirittura chiamato la polizia per risolvere questo problema. Sono giunte una serie di chiamate e per tale motivo su Twitter la polizia ha scritto:
«Lo sappiamo, il nostro profilo Facebook e quello Instagram non hanno funzionato in queste ore. Purtroppo però non possiamo fare nulla perché, lo sapete, loro sono in America e noi siamo la Polizia. Quindi per favore non chiamateci per questo motivo».