Una madre di 26 anni abusa del suo bambino di soli 4 anni per poi vendere i filmati che li ritraggono ai pedofili. Ecco perchè l’avrebbe fatto.
E’ accaduto in Ucraina, dove secondo quanto riportato dal Daily Mail, una madre, si filmava mentre abusava del suo bambino di soli 4 anni, per poi vendere online al prezzo di 100 euro per ciascun clip video, ai pedofili.
Una vicenda agghiacciante, fortunatamente scoperta dalla polizia locale la quale ha arrestato la donna, con l’accusa di stupro, corruzione di minori, produzione e distribuzione di materiale ‘osceno’. Il bambino invece attualmente è sotto la custodia dei Servizi Sociali locali, i quali lo collocheranno nel breve periodo all’interno di un orfanotrofio.
La confessione choc della madre: ecco perchè lo faceva
Una vicenda da brivido, quella scoperta dalla Polizia Ucraina, la quale ha arrestato una giovane donna di 26 anni, la quale ha ripetutamente abusato di suo figlio, 4 anni, e venduto i video di tali abusi per poche centinaia di sterline in rete. in totale la donna avrebbe prodotto e messo online circa 30 video, per un guadagno totale di circa 3’000 euro. Ecco come si è giustificata la donna:
“Ero disperata quando una donna mi ha proposto un lavoro via e-mail. Mi ha detto che avrei dovuto cercare bambini per poterli utilizzare per riprese porno e che mi avrebbe pagata.”
poi continua, rivelando che la donna che l’avrebbe accerchiata, le avrebbe richiesto di iniziare proprio da suo figlio:
“Dovevo solo filmarli a casa loro, mentre i genitori erano fuori, oppure portarli da me. A quel punto, mi ha chiesto di cominciare con il mio bambino, convincendomi che non ci sarebbe stato nulla di strano e così ho accettato”.
Attualmente la donna è in custodia, e rischia almeno 10 anni di reclusione. Sono ancora in atto le indagini e ulteriori accertamenti sul caso, da parte delle forze dell’ordine locali.