Matteo Salvini mostra le sue perplessità in merito al discorso annoso Via della Seta, andando contro il parere di Di Maio che la pensa all’esatto contrario
La Via della Seta è un discorso che sta interessando molto da vicino Matteo Salvini e il Governo italiano, viste le contrapposizioni tra Stati Uniti e Cina. Vediamo i dettagli della questione.
Cos’è la Via della Seta?
Il Premier Giuseppe Conte, nei prossimi giorni, dovrà incontrare il presidente Xi Jinping per la firma del memorandum di intesa presso la sede di Roma. A cosa serve questo documento? Si intende memorandum come accordo per fare in modo che il nostro Paese entri nel piano di investimenti dei cinesi – a tanti zeri.
Questo accordo dovrebbe migliorare tutti i collegamenti legati al commercio in Europa. Ma i nostri alleati – gli Stati Uniti – si oppongono a questo memorandum avvertendo l’Italia che tutto questo potrebbe comportare grandi cambiamenti sul piano di accordi politici e non solo.
I politici – nonché gli utenti – si dividono e c’è chi si schiera verso la nuova frontiera con la Cina e chi preferirebbe dare ascolto agli Stati Uniti.
Le parole di Matteo Salvini
Il vice premier, come si evince anche dal TGCOM24, è perplesso in merito all’entrata del nostro Paese verso la nuova Via della Seta cinese, evidenziando che sarà sua cura controllare chi viene qui ad investire e non inciampare in alcuni settori strategici:
“le chiavi di casa agli italiani”
Dall’altra parte si definisce invece sicuro che non ci saranno problemi futuri con gli Stati Uniti.
Ma il vice premier Di Maio sembra essere rimasto sbigottito da queste affermazioni, in quanto accordo voluto fortemente per fare in modo che il Made in Italy potesse arrivare in un mercato dove – per ora – sembriamo essere inesistenti.