Vittorio Grigolo, il tenore di fama internazionale accusato di molestie. Ecco chi è e i dettagli sulla sua straordinaria carriera
Vittorio Grigolo è in tenore di fama internazionale che ha duettato insieme a Ricky Martin durante lo scorso Serale di Amici di Maria De Filippi. Conosciamo poco di lui? Rimediamo subito!
Chi è Vittorio Grigolo
Grigolo nasce il 19 febbraio 1977 ad Arezzo, mostrando sin da piccolo una forte attitudine alla musica e al bel canto. Studia, si applica e cerca di diventare un tenore moderno mixando così la voce maestosa ad un aspetto elegante e raffinato – tanto da mandare le fan in visibilio ad ogni suo evento e concerto.
Vittorio lancia il suo primo disco d’esordio nel 2006 “In the Hands of Love” dove lavora principalmente in un mix tra pop e classico, così da avvicinare tante persone a questo mondo.
Nello stesso c’è una celebre interpretazione di “Bedshaped” del gruppo Keane, “Maria” tratto direttamente da West Side Story, “All in Love Is Fair” del suo mito Stevie Wonder e un magico duetto con Katherine Jenkins intitolato “You Are My Miracle”. Quest’ultima viene poi ripresa nella versione americana dell’album e cantata con Nicole Scherzinger.
Tra le sue grandi opere troviamo Verdi, Puccini, Mozart, Rossini e tutti i più grandi del panorama – esibendosi nei posti più importanti del mondo di fronte a personaggi di caratura internazionale.
Vita privata e nuove sfide
Geloso della sua vita privata, sappiamo che è sposato dal 2013 con Roshi Kamdar e non hanno figli.
La sua nuova avventura è stata targata Mediaset, dove ha affiancato Ricky Martin come direttore artistico della squadra blu dove c’è stato anche il tenore vincitore del talent Alberto Urso.
Il tenore è balzato alla cronaca anche per un fatto molto particolare, uno scandalo che l’ha visto protagonista. Secondo le indiscrezioni il cantante è stato accusato da una delle sue cantanti del coro di averla “palpeggiata”.
Per questo motivo è stato sospeso dalla London Royal House:
“Un malinteso non può chiudere le porte a una carriera pulita, costruita con tanto sacrificio e sudore”