L’omicidio di Nicoletta Indelicato si tinge di giallo e la verità emersa sembra essere un’altra da quella precedentemente pensata. Cosa è successo?
Dietro l’omicidio di Nicoletta Indelicato ci sono due persone, fidanzati, che ora si accusano l’un l’altro e fanno emergere una verità sconcertante da parte della Buffa.
L’omicidio
Nicoletta Indelicato è la ragazza di 24 anni che viveva a Marsala e dopo essere uscita, sabato scorso, con una sua amica ha trovato lungo la sua strada la morte. Secondo la prima ricostruzione Nicoletta è stata tratta in inganno da Margareta Buffa per fare un giro tra locali, mentre invece è stata portata in campagna in un luogo completamente isolato.
E’ stato in quel momento che il fidanzato della Buffa, Carmelo Bonetta, è uscito dal portabagagli – dove si era nascosto – ed ha cominciato a prendere Nicoletta a calci e pugni. La ragazza è stata poi accoltellata e bruciata per eliminare tutte le tracce.
Secondo il racconto del ragazzo, questa vendetta è stata decisa per delle parole messe in giro da Nicoletta, anche sui social. Ma c’è un’altra verità.
La verità della Buffa
Margareta Buffa è stata interrogata dal Giudice delle indagini preliminari Riccardo Alcamo e ha stupito tutti, dichiarando che lei fosse totalmente estranea ai fatti:
“sono anche io una vittima di bonetta, non c’entro nulla”
Secondo Margareta quindi tutta la colpa sarebbe dell’uomo: Bonetta avrebbe infatti detto di volersi nascondere nel bagagliaio per fare un scherzo a Nicoletta poi sfociato in omicidio.
Non solo, la ragazza avrebbe anche dichiarato di non essere la fidanzata di Bonetta e aver subito un raggiro, per arrivare al suo scopo. Se in una prima fase Buffa ha dichiarato di essere svenuta durante l’aggressione a Nicoletta, in un secondo momento ha ritrattato dichiarandosi sotto shock, impossibilitata quindi a salvarla.
Le indagini sull’omicidio continuano, per arrivare alla verità e al movente per il tragico epilogo della ragazza.