Oggi sono convolati a nozze la nota stella neomelodica Tony colombo e la vedova del boss Gaetano Marino, Tina Rispoli. Napoli in tilt, necessario l’intervento della polizia municipale. Ecco che cosa è accaduto.
Una giornata indimenticabile sotto ogni punto di vista, quella di oggi 28 Marzo 2019. La nota stella della musica neomelodica Tony Colombo e la vedova del Boss Gaetano Marino, Tina Rispoli, sono convolati questa mattina a nozze tra la gioia dei festeggiamenti e i disagi di una Napoli bloccata a causa dell’organizzazione, ‘opulenta’.
Una organizzazione che ha portato il caos nella città di Napoli dove è stato necessario l’intervento della polizia municipale, con serrati controlli e multe.
Tony Colombo e Tina Rispoli sposi: ‘Un matrimonio di dubbio gusto’
Il forse troppo opulento matrimonio tra Tony Colombo e Tina Rispoli, ha generato non poche polemiche da parte dei cittadini Napoletani di alcune zone della città hanno dovuto fare i conti con diversi disagi, dovuti principalmente al traffico urbano. Per non parlare poi della raffica di multe per gli organizzatori di quello che è stato definito un ‘trash wedding’, ai fotografi e dulcis in fundo del conducente della fiabesca carrozza.
Un matrimonio di ‘dubbio gusto’ ha dichiarato l’assessore alla Polizia locale Alessandra Clemente la quale in difesa della città partenopea ha tenuto a sottolineare:
“Non consentiremo che Napoli si trasformi in un palcoscenico dove celebrare nozze sfarzose, di dubbio gusto e senza rispettare le regole minime”
In virtù di ciò gli agenti del nucleo mobilità turistica del Comune di Napoli sono dovuti necessariamente intervenire sul Corso Secondigliano e durante il corteo nuziale nel centro di Napoli presso il Castello del Maschio Angioino.
La Polizia Locale ha poi proseguito, dichiarando che “la carrozza, che ha attraversato il corso Secondigliano, è stata fermata e sanzionata dai poliziotti intervenuti, che hanno riscontrato diverse irregolarità come previsto dal Codice della strada, a carico del conduttore della carrozza” e che l’intera attività “veniva svolta con la mancanza della targhetta identificativa e segnale mobile di pericolo per i veicoli a trazione animale ed ha rallentato la pubblica circolazione in assenza di alcuna autorizzazione o comunicazione alle autorità preposte”.
Un matrimonio ‘abusivo’: il “blitz” della municipale
Come prima accennato, è stato necessario l’intervento della municipale, un vero e proprio ‘blitz’ data la presenza massiccia di turisti, cittadini e curiosi nell’area del castello del Maschio Angioino. Per cui la Municipale ha dovuto provvedere a tenere libera la ‘rampa di accesso’ al fine di garantire la regolare circolazione veicolare e pedonale, ma soprattutto dare la possibilità a turisti e cittadini di fruire ‘del monumento e inibito l’accesso dei carri e di altri mezzi non autorizzati al transito e all’ingresso del monumento’.
Ma non è finita qui! In seconda picchiata a causa dei video pubblicati sui social, la polizia locale ha scoperto che in precedenza, prima del grande giorno, erano stati organizzati altri festeggiamenti da parte dei novelli sposi, i quali hanno utlizzato ‘abusivamente, nelle ore notturne, Piazza del Plebiscito, per una vera e propria rappresentazione canora’.
In virtù di ciò è stata aperta un’indagine al ‘allo scopo di determinare e perseguire le responsabilità dei soggetti coinvolti, che hanno agito in difformità alle normative vigenti’.