I dati Istat sulla disoccupazione non sono confortanti con un aumento rilevante. Vediamo insieme i dettagli
La disoccupazione in Italia ha dei dati che preoccupano, ma secondo l’Istat la situazione è peggiorata.
I dati Istat
Secondo i dati Istat il tasso di disoccupazione durante il mese di Febbraio 2019 è aumentato di 0,1 punti – pari al 10,7%. Questi sono i dati provvisori, come riportato da Ansa, che fanno luce anche su questi aspetti:
- le persone che cercano lavoro aumentano con un tasso pari all’1,2% – pari a 34mila
Nonostante questo, il dato su base annua sembra essere in calo in merito ai disoccupati con un -1,4% (-39mila) anche se è ancora superiore al periodo pre crisi del 2007.
L’allarme disoccupazione
L’allarme viene lanciato soprattutto in merito all’età dei giovani e meno giovani, alla quale viene difficile farsi assegnare un impiego. Si parla di una fascia dai 15 ai 24 anni con un dato di febbraio pari al 32,8% con lieve diminuzioni in proiezione del mese precedente.
La fascia più a rischio è quella che va da 35 sino a 49 anni – non più tanto giovani ma nemmeno tanto anziani da andare in pensione – con una grande difficoltà ad affermarsi nel mondo del lavoro. Il calo che si registra nel mese di febbraio è pari a 74mila occupati in un solo mese – che si trasforma in 216mila in dodici mesi. Uno svantaggio che da benzina ai disoccupati delle altre età, che si vedono assegnare molto più facilmente una occupazione – seppur a tempo determinato.
Gli utenti si basano quindi sulla possibilità del Reddito di Cittadinanza per trovare un lavoro entro pochi mesi, non mettendo in conto però di quelli che devono essere i requisiti per accedere al programma – ve lo spieghiamo in questo nostro articolo.