L’estate si avvicina e presto potresti essere afflitto/a da fastidiosi segni rossi derivati dalla rasatura su tutto il corpo. Anche se ti rasi nel modo corretto, potresti comunque trovarti a fronteggiare questo problema. Ecco come risolverlo.
Che cosa sono le irritazioni derivanti da rasatura?
Tutti, almeno una volta nella vita, si sono ritrovati a fronteggiare le irritazioni post-rasatura.
Questi “colpi di rasoio” sono in realtà peli incarniti. “Questo è ciò che succede è quando i peli non sono tagliati correttamente, spesso vengono tirati e finiscono per rientrare nella pelle. O quando vengono tagliati e, se si arricciano, possono anche rientrare nella pelle”, dice il chirurgo plastico David L. Cangello.
“Ciò provoca una reazione infiammatoria intorno al follicolo pilifero che si traduce in gonfiore e arrossamento che si manifestano sotto forma di protuberanze rosse“.
Di conseguenza, potresti trovare delle protuberanze rosse rialzate simili a brufoli diversi giorni dopo la rasatura. Possono essere pruriginosi e scomodi, secondo InnaKnyazevych, estetista di IN • GLO MedSpa, e possono avere pus dentro.
Le donne potrebbero notarle sulle gambe, nell’area pubica e sotto le ascelle, mentre gli uomini potrebbero vederle sul viso e sul collo. Tuttavia, le irritazioni da rasoio possono comparire ovunque siano presenti i follicoli piliferi e possono accadere più spesso a persone con capelli ricci o ruvidi.
Come sbarazzarsi di questi fastidiose conseguenze post-rasatura?
La soluzione c’è. Puoi liberarti dalle irritazioni da rasoio con qualcosa che è già presente nell’armadietto del tuo bagno.
Bisogna lavare queste irritazioni e protuberanze rosse con un detergente delicato ed esfoliante che aiuta a levigare la pelle. Gel di aloe o altri anti-infiammatori possono anche aiutare con la guarigione.
Entrambe queste cose allentano le cellule morte della pelle e aiutano a liberare la superficie della pelle da questi residui. Ciò aiuta il drenaggio di qualsiasi micro-infezione sotto la superficie della pelle che aiuterà a dissipare le protuberanze.
Il dottor Megan Rogge, dermatologo presso la McGovern Medical School di UTHealth, suggerisce anche di tenere un impacco caldo sulle irritazioni tre volte al giorno per dieci minuti a seduta. Altrimenti, bisogna aspettare che, col tempo, le irritazioni spariscano da sole, con il naturale processo di guarigione della pelle.
“Devi rimuovere eventuali croste nella parte superiore dei punti“, dice Rogge. “Quella crosta può spesso trattenere peli intrappolati. Se provocano prurito o irritatazioni, puoi usare una lozione steroidea a bassa potenza che può ridurre l’infiammazione“.
Come si prevengono le irritazioni da rasoio?
Ma la vera domanda non è come sbarazzarsi delle irritazioni da rasoio, ma come prevenirle.
Nazanin Saedi, direttore di Jefferson Laser Surgery e Cosmetic Dermatology Center, raccomanda l’uso di una crema da barba a schiuma densa e la rasatura in direzione dei peli del corpo per prevenire questi fastidi.
Inoltre, suggerisce anche di usare un rasoio a lama singola (quindi c’è meno trazione dei peli). Questi metodi, combinati con i diversi suggerimenti di cui sopra, per radere le gambe nella maniera più corretta, ti permetteranno di avere sempre una pelle liscia e piacevole al tatto.
Dopo ogni rasatura, comunque, è consigliabile sempre applicare della lozione corpo idratante in modo da re-idratare la pelle ed evitare che, sulla stessa, si formino secchezze antiestetiche e, appunto, irritazioni post-epilazione.
Infine, usa prodotti per la rasatura che contengono ingredienti che non siano eccessivamente aggressivi per la pelle, soprattutto per le parti del corpo maggiormente esposte a irritazioni. In commercio, infatti, ci sono tanti prodotti – anche a base di aloe vera – che permettono una rasatura scorrevole e delicata che piuò prevenire conseguenze spiacevoli, come segni rossi, brufoletti, peli incarniti e irritazioni di diversa sorta.
Non ci resta che augurarvi buona rasatura!