E’ ancora a piede libero il killer che ha compiuto i cinque accoltellamenti a Londra, senza lasciare traccia. Ma gli inquirenti hanno un sospetto su quanto sta accadendo
Un forte sospetto da parte degli inquirenti sugli accoltellamenti a Londra – dove cinque persone sono state ferite gravemente. Cosa sta succedendo nella capitale?
I cinque accoltellamenti di Londra
Ci sono cinque vittime che lottano tra la vita e la morte, dopo che qualcuno le ha ferite con un coltello senza apparente motivo. La prima vittima è una donna di 45 anni pugnalata alle spalle dopo le 19 di sabato scorso.
Alcune ore dopo l’azione è stata rivolta ad un uomo di 52 anni colpendolo nuovamente alle spalle, in maniera violenta. Poi il killer ha aspettato che arrivasse l’alba per accoltellare un ragazzo di 23 anni e le nove di mattina per far fare la stessa fine ad un altro ragazzo, di 29 anni.
L’ultima – per ora – vittima è un uomo che alle 5 del mattino mentre si recava a lavoro è stato colpito dal misterioso uomo. Nessun morto ma tutti feriti in maniera molto grave e in condizioni critiche, meno la donna e il ragazzo di 23 anni già dimessi.
Le stesse vittime ora hanno paura, esattamente come gli abitanti di quel quartiere: gli alunni non possono camminare da soli verso la scuola e le persone sono invitate a percorrere solo le vie principali e possibilmente trafficate.
Il sospetto sul killer di Londra
Ma chi c’è dietro tutto questo? Scotland Yard non si ferma e le indagini continuano, escludendo un piano terroristico e andando avanti sulla pista di una persona psicologicamente instabile.
Secondo il primo studio dei profili delle vittime, le stesse non sarebbero collegate tra loro ma scelte a caso – senza un presunto dettagli che faccia scatenare l’ira nella persona che tutta Londra sta cercando.