Una bimba abbandonata solo perché prematura, lasciata al suo destino e lo sconvolgente gesto dell’infermiera che l’ha presa in cura
Come si può abbandonare una bimba in ospedale solo perché prematura? E’ quello che fatto questa mamma, lasciandola in balia di una infermiera che ha deciso di compiere un gesto mai visto prima.
Bimba prematura abbandonata in ospedale
Un piccolo passo indietro sino al 2016 quando una bambina nasce prematura – 29 settimane – da una madre tossicodipendente che ha deciso di abbandonarla. La storia viene raccontata da Cbs News e si svolge a Boston, la Franciscan Children’s Hospital.
Liz Smith è un’infermiera professionale che lavora da anni presso questo ospedale, decidendo di prendersi cura della piccola sino al suo primo momento. Gisele – questo il nome dato alla piccola prematura – lotta con tutte le sue forze per sopravvivere e crescere nonostante il rifiuto della madre e una vita non iniziata nel migliore dei modi.
Due anni di cure da parte di quella infermiera che, non riuscendo ad avere figli, dona il tutto il suo amore alla piccola Gisele mai reclamata dopo la nascita.
Il gesto dell’infermiera che l’ha presa in cura
L’infermiera non la curava solamente, ma andava a trovarla durante il fine turno e anche quando non era in reparto. Nel 2018 lo stato del Massachusetts ha dichiarato invalida la potestà genitoriale della madre e padre naturali di Gisele.
E’ stato in quel momento che l‘infermiera ha deciso di chiedere l’adozione di quella bambina, da lei curata amata e cresciuta come se fosse sua: la bella notizia è che ad Ottobre sono diventate ufficialmente una famiglia regalando a questa bambina non voluta un futuro meraviglioso.