La bambina costretta a mangiare cracker e tonno a scuola, riceve una sorpresa da parte del campione interista Candreva. Ecco tutti i dettagli
Ha suscitato scalpore la storia della bambina costretta a magiare fuori dalla mensa scolastica, per il mancato pagamento della retta. Il calciatore Candreva decide di fare un gesto commovente nei suoi confronti.
La bambina costretta a mangiare cracker e tonno
Una scatoletta di tonno e alcuni cracker sono il pasto della bambina che frequenta le elementari di Minerbe. Perché tutto questo? I genitori non sono stati in grado di pagare i buoni pasto per la mensa, così per lei viene servito un piatto differente da quello dei suoi compagni di scuola.
Una vicenda che ha interessato molto l’opinione pubblica, anche se l’amministrazione comunale ha evidenziato che questo deve essere tradotto come un “atto dovuto”. Un rispetto nei confronti di chi paga regolarmente e fatica – comunque – ad arrivare a fine mese.
Nella scuola vigono alcune regole fisse e si applicano, con un caso analogo accaduto nel 2018 dove alcuni bambini non hanno mangiato per il mancato pagamento della retta:
“umanamente siamo dispiaciuti, ma bisogna essere corretti verso le famiglie che pagano”
Il gesto commovente di Antonio Candreva
Il giocatore dell’Inter, una volta sentita la notizia che ha fatto il giro del Web, decide di compiere un gesto commovente. Ha prontamente contattato il Sindaco Andrea Girardi di Minerbe per sapere tutti i dettagli della vicenda.
Il campione si è offerto di pagare la retta della mensa per questa famiglia in difficoltà – come si evince da Il Messaggero, così da assicurarle pasti e trattamenti analoghi ai suoi compagni di classe.
Candreva non voleva si facesse pubblicità sull’accaduto, ma la notizia è immediatamente emersa e ha commosso tutta la comunità del veronese.