Una tragedia in provincia di Milano dove un ragazzo di 23 anni è stato decapitato dal treno in corsa: ecco cosa è successo
Un giorno normale che si è trasformato in un incubo a Melegano – Milano – dove un ragazzo è stato travolto e decapitato da un treno in corsa. Vediamo i dettagli della vicenda.
La morte del ragazzo decapitato dal treno in corsa
E’ successo ieri dopo le 18, tra la stazione di Melegnano e la stazione di Tavazzano dove un ragazzo di 23 anni ha perso la vita in maniera tragica ma comunque misteriosa.
Uno studente – come si evince da Milano Today – residente a Melegnano di nome A.S. è stato visto camminare vicino ai binari, in stato confusionale.
I pendolari, vedendo la scena hanno immediatamente chiamato le forze dell’ordine cercando di fermarlo. Un episodio che sembra ripetersi visto che più volte lo stesso era stato avvistato nello stesso punto, sempre in stato confusionale.
L’allarme e il tentativo di salvataggio non è servito a nulla, perché quando il ragazzo ha visto il treno arrivare si è steso sui binari ed ha atteso la sua fine – morendo sul colpo decapitato.
Il macchinista sotto choc per la vicenda
Immediato l’arrivo dell’elisoccorso e ambulanze, ma per il giovane non c’è stato nulla da fare se non dichiararne il decesso. Il macchinista – un uomo di 36 anni – è stato soccorso per un lieve malore, dovuto allo choc: lo stesso avrebbe dichiarato di non aver potuto fare nulla avendo visto il ragazzo all’ultimo momento steso sui binari.
La circolazione ferroviaria è andata in tilt e molti i ritardi che si sono registrati, causa del blocco della circolazione stessa in entrambi i sensi di marcia.
La Polfer insieme ai carabinieri di San Giuliano, indagano sull’accaduto e gli interrogatori ad amici e parenti potrebbero presto portare alla motivazione che avrebbe spinto un giovane di 23 anni compiere tale gesto.