E’ morta dopo giorni di agonia, una donna costretta dal compagno a bere acido dinanzi al figlioletto di soli 5 anni. L’agghiacciante racconto del bambino.
Un epilogo agghiacciante svoltosi di fronte ad un bambino di soli 5 anni, si è consumato in Russia, dove un uomo di 33 anni, Alexander Larin, ha ucciso la sua compagna Olga Ryadchikova di 42 anni, costringendola a bere dell’acido che ha corroso gli organi interni della donna.
Costringe la compagna a bere dell’acido dinanzi al figlio: La testimonianza choc del bambino di 5 anni
Uno spettacolo terribile, quello a cui ha dovuto assistere Nikita, di soli 5 anni, il quale in questo momento rappresenta il testimone chiave della vicenda, in cui ha dovuto assistere alla tragica morte della madre, costretta da compagno a bere dell’acido. Ecco l’agghiacciante racconto del bambino, il quale in presenza di figure competenti del caso è stato interrogato dalle autorità locali:
“Ha fatto bere alla mia mamma una specie di birra bianca, e lei l’ha sputata come una fontana … Era distesa nel corridoio e si dimenava come un verme”
La nonna del piccolo Nikita e madre di Olga ha dichiarato altresì che suo nipote, non sia ancora a conoscenza del decesso della mamma, e straziata ha raccontato alla corte:
“Mio nipote ha visto il corpo di sua madre portato via. Pensa che fossero medici. Sta ancora aspettando che torni a casa dopo la guarigione”
La donna è deceduta dopo tre lunghi giorni di agonia, a seguito delle ‘ustioni chimiche’ e ‘gravi danni tossici’, dovuti all’ingerimento del liquido corrosivo.
L’uomo, si è giustificato dichiarando che la compagna, avrebbe ingerito volontariamente l’acido, che normalmente diluito verrebbe utilizzato per la conservazione dei cetrioli sotto aceto. Inoltre ha anche confessato di aver negato alla sua compagna di recarsi in ospedale e ricevere le necessarie cure mediche.
Alexander Larin, è stato condannato a 19 anni di reclusione per il reato commesso.