Un ennesimo caso analogo di cronaca, questa volta a Roma con un bambino precipitato dal quinto piano di un palazzo. Ma cosa è successo?
E’ stato un attimo e poi il tonfo per il bambino precipitato a Roma dal quinto piano del suo palazzo. Le condizioni sono gravissime e si teme il peggio.
Bambino precipita dal quinto piano di un palazzo
Siamo nella capitale, in Via Giulio Galli – zona Giustiniana – quando accade l’ennesima tragedia analoga a quella di questi mesi.
Dopo i due fratellini di Bologna e la zia con il nipote a Modena, ora un altro piccolo si ritrova a cadere nel vuoto dal quinto piano del palazzo dove abita con i suoi genitori.
Il piccolo di otto anni in quel momento era in casa con la mamma, i suoi due fratellini e con la nonna, quando ad un certo punto sono state chiamate da un passante che ha trovato il piccolo per terra immobile e pieno di sangue.
Secondo una primissima ricostruzione, sembrerebbe un fatale e tragico incidente: la caduta dovrebbe essere avvenuta da una finestra – con esclusione dei balconi che presentano protezioni molto alte e impossibili da scavalcare.
Le condizioni del bambino precipitato dal quinto piano
Immediata la chiamata dei soccorsi che sono intervenuti con l’elisoccorso, vista la dinamica dell’incidente e le ferite riportate in fase di impatto dopo la caduta.
Una volta arrivati sul posto, i soccorritori non lo hanno trovato cosciente e l’hanno immediatamente portato al Policlinico Gemelli. Ora si trova in trattamento intensivo pediatrico in gravissime condizioni, tanto che lo staff teme il peggio.