Dopo il dramma di Elena Ceste ora anche la figlia Elisa è nel mirino di una stalker, amica del padre Michele Buoninconti
La figlia di Elena Ceste nel mirino di una stalker, denunciata agli inquirenti prima che un suo gesto possa portare al dramma totale.
La vita di Michele Buoninconti in carcere
Era il 2014 quando Elena sparì improvvisamente da casa sua, lasciando tre figli e un marito ad aspettarla. Diversi mesi successivi dopo molte indagini il suo corpo viene ritrovato vicino ad un fiume – in stato di semi decomposizione.
I tre gradi di giudizio hanno condannato il marito Michele Buoninconti per omicidio a 30 anni di carcere. Un dramma doppiamente tragico per i figli della vittima, che vedono da una parte una madre uccisa e dall’altra il padre che potrebbe aver compiuto un atto di tale atrocità.
I ragazzi sono stati seguiti e cresciuti dai nonni materni e conducono una vita regolare, se non fosse per un episodio spiacevole accaduto alla figlia maggiore Elisa.
Elisa Buoninconti braccata da una stalker
Abbiamo già parlato della primogenita Elisa in questo nostro articolo, dove esprimeva il suo dolore per la sua mamma che non c’è più ma questa volta i riflettori sono puntati su di lei per una questione molto seria.
La ragazza di diciotto anni è stata stalkerata per molti mesi da parte di una donna – amica del padre ora in carcere. Marilinda Gimelli di 57 anni è residente a Pisa ed ha fatto di tutto per disturbare e importunare la giovane figlia di Elena.
La notizia è emersa durante la diretta del programma di Barbara D’Urso Pomeriggio Cinque, dove si evince che la donna ha fatto molte pressioni al fine che Elisa avesse contatti con suo padre.
Il periodo dello stalking è avvenuto tra la fine del 2017 e l’inizio del 2017, proprio quando Marilinda ha conosciuto Michele Boninconti con la quale condivide un ottimo rapporto di amicizia. Il gesto è stato prontamente denunciato, ma a quando pare la donna non si è mai presentata all’udienza del 10 aprile presso il Tribunale di Asti.