Una ragazza italiana è stata sequestrata e violentata a Torino, usata come merce di scambio da una donna marocchina
Una vicenda agghiacciante con una ragazza violentata a Torino dopo essere stata presa in ostaggio da una donna marocchina, che l’ha semplicemente usata per i suoi scopi.
Ragazza di Torino sequestrata da donna marocchina
Siamo in Via Bra zona Barriera di Milano – Torino – dove una ragazza viene avvicinata da una donna di origini marocchine. Secondo un primo racconto e come da dettagli di Repubblica, la donna punta un taglierino al collo della giovane chiedendole il bancomat.
Invece di prelevare dei soldi, cambia idea e trascina la ragazza all’interno di uno scantinato:
“Sarai tu i miei soldi”
Dopo poco tempo arrivano nello scantinato i primi due spacciatori, che accettano di non ricevere soldi ma di abusare della ragazza. Dopo quanto subito, per liberarsi, la ragazza convince la donna marocchina a lasciarla andare promettendole che si sarebbe prostituita ogni volta che ne avrebbe avuto necessità.
L’arresto e la ricerca degli stupratori
Una volta che è riuscita a scappare da quell’incubo, la ragazza si è subito recata in un bar per chiedere aiuto ed è stato immediato l‘arrivo delle Forze dell’Ordine.
Dopo 24 ore di prigionia ha raccontato tutto alla Polizia, anche se alcuni dettagli sono ancora da chiarire e altri aspetti da far emergere. Intanto la donna di origine marocchina è stata trovata, ed ora si trova in stato di fermo e attesa di convalida.
Come si conoscevano le due donne? Questo è un punto ancora da esaminare così come arrivare ai due uomini che hanno violentato la ragazza, accettando l’azione come pagamento per la droga.