Paola Caruso dopo aver scoperto la sua mare biologica, saprà anche l’identità del suo papà biologico e da un indizio a tutti i fan
La bellissima showgirl ed ex Bonas di avanti un Altro, Paola Caruso, ritorna di nuovo a far parlare di se. Dopo la bellissima puntata tenuta negli studi di Live-Non è la D’Urso, dove Paola ha finalmente scoperto che la signora Imma è sua mamma biologica, emerge un dettaglio anche sul padre biologico.
La scorsa settimana infatti, la puntata di Live.-Non è la D’Urso è stata una delle più seguite ed emozionanti per il pubblico italiano. A quanto pare infatti, la bellissima Paola ha finalmente scoperto l’identità della sua mamma biologica e dopo tantissimi anni, è riuscita a riabbracciarla. Il pubblico è impazzito e l’emozione è riuscita a colpire il cuore di tutti gli italiani che al momento dell’esito è stato incollato alla tv .Lacrime e abbracci hanno fatto da protagonista nella puntata di Live-Non è la D’Urso, riscuotendo anche un enorme successo.
Paola Caruso scopre il suo papà biologico
Ma le emozioni per Paola non sono finite qui, proprio nella scorsa settimana infatti, l’ex Bonas ha rilasciato un intervista al Corriere della Sera, rivelando di sapere anche l’identità del suo papà biologico. Si tratta di un noto calciatore che giocava nella squadra del Catanzaro tra il 1984 e 1985.
«So chi è. So che non ha figli, quando sarà il momento dirò chi è. Dopo tutto quello che ha fatto Barbara d’Urso per me mi sembra giusto dirlo in una delle sue trasmissioni».
Paola Caruso e l’adozione
Paola Caruso una delle showgirl più amate del programma di Paolo Bonolis, ha scoperto anche di essere stata adottata quand’era ancora molto piccola. La bellissima Caruso, non è venuta a conoscenza della sua adozione nei migliori dei modi, a quanto pare infatti, a rivelarle il tutto fu proprio una sua amica:
“Ma solo a 14 anni ho scoperto di essere stata adottata, per me fu uno choc. I miei genitori non mi avevano detto niente, fu una mia amica a rivelarmelo, anche lei era stata adottata e i suoi genitori erano amici dei miei. Evidentemente era venuta a saperlo. Un giorno stavamo litigando e me lo disse: guarda che sei stata adottata come me.
Paola continua:
“Non mi volevano dare spiegazioni. Più avanti l’ho capito, avevano paura di perdermi, appena affrontavo l’argomento si chiudevano nel silenzio. Oggi se mi metto nei loro panni li capisco. Io ero piccola e ci misi 10 anni a metabolizzare questa storia”
La mia vera madre invece aveva partorito con il cesareo, quando si risvegliò dall’anestesia le dissero che la figlia era morta. Sua madre — mia nonna — aveva paura delle voci di paese, io ero il frutto scandaloso della relazione tra mia mamma e un calciatore famoso in prestito al Catanzaro, negli anni in cui la squadra era anche in serie A. In Calabria i genitori comandano sui figli: mia nonna decise così, mia mamma era ignara anche se in cuor suo sapeva che non ero morta.”
Una storia quella di Paola Caruso che ha dell’incredibile, ma che nonostante tutto si è conclusa nei migliori dei modi.