Rovigo, trovato neonato abbandonato al cimitero: “Placenta e cordone attaccati”

Trovato un neonato abbandonato con ancora il cordone ombelicale e la placenta attaccata, che stava per morire di ipotermia

Rovigo, neonato abbandonato al cimitero
Rovigo, neonato abbandonato

A Rovigo un povero neonato è stato abbandonato dentro un sacco al cimitero, senza che nessuno si voltasse indietro nonostante il suo pianto incessante.

Trovato bambino al cimitero di Rovigo

Una donna di 70 anni si trovava al Cimitero Rosolina sul Delta, quando ha sentito un pianto strano di un bambino. Dapprima ha pensato che fosse un capriccio ma girandosi non ha visto alcun adulto con una carrozzina – così da insospettirsi.

Ha fatto un giro tra le tombe e ha trovato una sacca sportiva con dentro questo piccolo bambino nudo, con placenta e cordone ancora attaccati. Immediati i soccorsi da parte dei Carabinieri e 118 che hanno salvato il piccolo per miracolo.

Le condizioni del neonato trovato al cimitero

Il piccolo stava per entrare in ipotermia, visto l’orario – il fatto che fosse nudo e le condizioni del tempo non favorevoli. Trasportato immediatamente all’Ospedale Santa Maria degli Angeli di Adria – è stato immediatamente sottoposto a tutti i controlli di routine.

Secondo le primissime informazioni – come si evince anche da Ansa – si tratta di un maschietto nato da circa un’ora e mezza di origine caucasica. Il suo peso è tre chili e le sue condizioni sono ora stabili.

Purtroppo sembra che nessuno abbia visto e sentito nulla in merito al parto e all’abbandono del piccolo, esattamente come nessun ospedale ha registrato una donna in difficoltà che ha appena partorito.

I Carabinieri continuano le loro indagini per scoprire e perché sia stato compiuto questo atto, anche per mandare avanti eventuale richiesta di adozione.

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